
Wine Fiction
La bottiglia è morta! ecco i nuovi contenitori per servire il vino a tavola!
Oramai esistono nuovi contenitori per il vino. A Pontedera ne hanno inventato uno, ma noi abbiamo trovato di meglio.
Oramai esistono nuovi contenitori per il vino. A Pontedera ne hanno inventato uno, ma noi abbiamo trovato di meglio.
la piacevolezza dei sapori è stata indiscutibile, oltre alla disponibilità dei giovani produttori a raccontare e raccontarsi.
Ho letto con attenzione un articolo a firma Stefano Bagnacani sul tramonto del cosiddetto vino naturale e l’avvento del cosiddetto vino “naturalino”. E’ un articolo pieno di “impeto poetico” anche discutibile, ma con molti spunti interessanti e mi spiace riassumerlo per chi non avrà tempo di leggerlo, ma fondamentalmente rivendica in primo luogo che i … Continua a leggere
Uno dei tanti misteri che questo meraviglioso mondo ci riserva, oltre ai terrapiattisti, riguarda i vini bianchi romagnoli e la loro esistenza.
Era ora! Il Chianti Colli Fiorentini è riuscito a presentarsi finalmente come “il vino di Firenze”, forse un’ovvietà ma di fatto una mossa promozionale, anche se in ritardo di decenni.
Dal 2006 abbiamo degustato 61159 vini. trova il vino che stai cercando
Da qualche giorno l’Irlanda, grazie al silenzio assenso della Comunità Europea forse in altre faccende affaccendata (ma che doveva comunque esprimersi entro la fine del 2022), può richiedere che sulle etichette di qualsiasi bevanda alcolica e quindi anche del vino, si riportino scritte come quelle qua sotto. Insomma, quella che in Francia, Spagna e Italia … Continua a leggere
Ecco alcuni commenti raccolti a caldo dopo la chiusura (revocata poi) del Noma. Abbiamo chiesto solo a chi c’ha mangiato almeno 32 volte nello scorso anno.
“Tutte per uno, Pinot Nero per tutte” è stata organizzata, all’interno del programma di Merano dalle Donne del Vino del Trentino Alto Adige e ha avuto come protagonista il Pinot Nero degustato alla cieca, in tutte le sue declinazioni.
Continua il viaggio all’interno di questa piccola AOC borgognona sconosciuta ai più ma con vini di alto livello e a prezzi umani.
Dopo Saint-Romain, Monthelie. Una piccola appellation communale, poco meno di 128 ettari in produzione, appena di più proprio di Saint-Romain, ma tre volte e mezza più piccola della vicina Meursault. E’ poco conosciuta e anche molti amanti dei vini della Borgogna confessano di conoscerla poco o molto di meno delle grandi appellations della Côte. E’ … Continua a leggere