Tutte per uno, Pinot Nero per tutte4 min read

 “Tutte per uno, Pinot Nero per tutte” è stata organizzata, all’interno del programma di Merano dalle Donne del Vino del Trentino Alto Adige e  ha avuto come protagonista il Pinot Nero degustato alla cieca, in tutte le sue declinazioni.

Un’opportunità davvero interessante, ideata e voluta dalla delegata Romina Togn, che ha presentato la serata assieme alla coinvolgente sommelier Rosaria Benedetti. Un incontro che ha suggellato ciò che caratterizza il valore aggiunto dato dal “colore rosa” nel mondo dell’enologia e del vino

Innanzitutto un plauso all’abbattimento di confini attuato dalle “Donne del Vino del Trentino Alto Adige”, forse per prime in questo ambiente. Una reciproca collaborazione e coesione tra le due regioni che ho potuto appurare essere sentita e sincera, alla ricerca di un obiettivo comune e condiviso: produrre vini di qualità e comunicare le caratteristiche dei loro rispettivi territori, sapendosi anche adeguare  ai cambiamenti imposti dal climate change.

I partecipanti a questa Masterclass hanno avuto l’opportunità non usuale di conoscere e comparare i prodotti di diversi areali di coltivazione, potendosi confrontare in modo diretto con le produttrici. Ciò ha permesso di poter capire come siano marcate e presenti le diversità sensoriali tra Trentino ed Alto Adige. L’esperienza è stata arricchita anche dall’intervento di un’invitata speciale rappresentante dell’Oltrepò Pavese.

 Imprenditrici, vignaiole, enologhe, neo-mamme, mogli, compagne, donne single e in carriera, vite parallele dai valori aggiunti che si sovrappongono alla professione. L’obiettivo comune è fare un prodotto di qualità, coltivato in un particolare terroir.

Da questo incontro è emersa chiaramente la  volontà di non incentivare alcuna competizione tra Trentino ed Alto Adige, piuttosto è ben chiaro che ogni azienda sia caratterizzata da una propria specifica identità anche a pochi chilometri di distanza.

Il cambiamento climatico ha inciso notevolmente sul pinot nero, che per le sue caratteriste mal si adatta al caldo degli ultimi anni. Infatti è uno dei vitigni che maggiormente ha dato problemi di adattamento e che alcuni coltivatori, anche nelle zone più famose, ancora faticano ad adattarlo.

Quattro produttrici trentine si sono affiancate a quattro produttrici altoatesine e hanno ospitato una collega dell’Otrepò Pavese.  Le aziende presenti alla Masterclass sono state per L’Alto Adige: Ritterhof, Rottesteiner, Elena Walch, Castelfeder, per il Trentino c’erano Maso Poli, Letrari, Maso Martis, Villa Corniole e per l’Oltrepò Pavese la  Cantina Conte Vistarino.

Il Trentino ha una diversa morfologia territoriale rispetto all’Alto Adige inoltre il suo microclima è caratterizzato anche dall’Ora del Garda (vento che soffia regolarmente tutti i giorni nel pomeriggio e che attraversa la Regione partendo dal Garda ed arrivando fino all’Alto Adige). Il pinot nero si adatta comunque bene  concentrandosi prevalentemente in alcune aree della Valle di Cembra, nelle colline sopra Trento e in alcuni anfratti collinari della Vallagarina.

In Trentino la migliore espressione viene spesso dalle bollicine di Pinot Nero spumantizzato con Metodo Classico, con case spumantistiche che, grazie anche all’entrata in campo di giovani vignaioli, aumentano di anno in anno (ad oggi siamo a quota 65).  L’Oltrepò Pavese è uno dei maggiori produttori di pinot nero d’Italia. Nella versione ferma dell’interpretazione della Cantina Conte Vistarino, si ritrovano facilmente note di tostatura, vaniglia e spezie dolci. Il clima più caldo lo rende molto pieno e morbido al palato, diretto, verticale, sapido ma austero.

La sfida che le produttrici hanno posto alla platea è stata quella di sapere se sono riuscite a rendere il Pinot Nero più intrigante. Di certo le risposte che hanno ottenuto hanno loro regalato un malizioso sorriso sornione sulla loro bocca ed un motivo in più per poter continuare in tale percorso.

Letizia Simeoni

Beata la consapevole ignoranza enologica. Finchè c’è ti dà la possibilità di approcciarsi alla conoscenza! Prosit.


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