
Assaggi
Rossi siciliani: degustazione da incorniciare!
Siamo rimasti quasi strabiliati dal grande numero di vini che ha superato le 3.5 stelle, nonché della media qualitativa, veramente molto elevata.
Siamo rimasti quasi strabiliati dal grande numero di vini che ha superato le 3.5 stelle, nonché della media qualitativa, veramente molto elevata.
Riassunto delle puntate precedenti: La nave stellare Enterprise viene inviata nello spazio dal Gran Selezionatore per censire quante Gran Selezioni vi siano nei pianeti della Gran Confederazione. Impresa titanica, visto che ogni pianeta ne rivendica moltissime.
Sembra un gioco di parole ma non lo è. Per me è solo una Gran Confusione.
Gli assaggi che abbiamo fatto al Consorzio del Chianti Classico sono stati tra i più ampi e esaustivi da molti anni a questa parte.
Anche se non abbiamo trovato le punte qualitative dell’ultima degustazione, sia i 2018 che i 2017 assaggiati hanno mostrato la solita bella e netta aromaticità e una piacevolezza di alto livello.
Il Barbaresco 2016 è figlio di una vendemmia di altissimo profilo che però avrà bisogno di anni per esprimersi al meglio.
Furono le vittorie incredibilmente a raffica della squadra guidata da Mario Cotelli che portarono in montagna milioni di italiani, fino allora allergici al freddo e alla neve.
Un tour perfettamente riuscito che ha lasciato in tutti i partecipanti ricordi indelebili, non solo dei grandi vini degustati.
In un mondo dove gli allevamenti di maiali, polli etc sono dei lager, che inquinano in maniera grave e certificata il pianeta, a New York mettono fuorilegge il foie gras.
Non ho mai avuto la fortuna di conoscere di persona Giorgio Grai, morto stamani alla quasi veneranda età di 89 anni.