
VINviaggio
Una foto, anzi molte, per il Prosecco DOCG
Per far rizzare le antenne su cosa sta accadendo sulle colline del Prosecco DOCG e del Cartizze ci è voluta una mostra fotografica che narrasse queste zone senza troppe autocelebrazioni.
Per far rizzare le antenne su cosa sta accadendo sulle colline del Prosecco DOCG e del Cartizze ci è voluta una mostra fotografica che narrasse queste zone senza troppe autocelebrazioni.
Esala qualcosa di dolce questo vino, con frutta croccante, note balsamiche, fiori rossi secchi, erbe officinali e lievi note tostate
Vinellando è tornato dopo due anni di stop causa pandemia, riportando i vini della zona tra banchi d’assaggio, stradine, musica e artigiani locali.
Già i vignerons sono persone concrete: Silvia incarna la concretezza della concretezza: niente sconti alla realtà.
E’ come fare il bagno senza costume! Così hanno spiegato l’effetto su un vino a cui non vengono aggiunti solfiti.
Made in Italy, ottima qualità, benefici per la salute eppure sostenibilità risicata. Ma la soluzione è davvero sempre il turista?
Se chiedete a un consumatore medio cosa sono UGA o MGA forse vi offenderà come nella vecchia barzelletta dei carabinieri: “Appuntato, faccia da contrappeso. Faccia da contrappeso a me?! Faccia da… UGA a lei!”
Quanti winelovers sono curiosi di assaggiare vini di altri paesi, da vitigni mediamente sconosciuti, con tecniche all’avanguardia o forse no, sicuramente circondati dall’aura dello straniero misterioso?
Se nella stessa frase ci sono “Metodo Classico” e “Ziliani” pochi avrebbero dubbi se stappare o meno. Se poi aggiungiamo Bolgheri, Rosè, e Firenze si vince a mani basse.
La presentazione della guida de l’Espresso, quest’anno come in passato, è uno di quegli eventi attesi nel mondo enogastronomico.