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Barbaresco 2016: vale la regola delle grandi annate che finiscono col “6”

Il Barbaresco 2016 è figlio di una vendemmia di altissimo profilo che però avrà bisogno di anni per esprimersi al meglio.

Dolcetto d’Alba, Dogliani e Diano: buoni vini ma denominazioni con grossi problemi

Con un’ampia panoramica sui Dolcetto di Langa (Alba, Diano e Dogliani) iniziamo a pubblicare le degustazioni sui vini di questa terra. A breve i risultati di Barolo 2015, Barbaresco 2016 e Barbera d’Alba 2018-17-16.

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Ristorante Il Moro a Capriata d’Orba: il piacere gastronomico di Piemonte e Liguria

Nonostante i tragici eventi accaduti a Capriata D’orba abbiamo deciso di pubblicare comunque quest’articolo programmato da tempo, perchè siamo convinti che la vita tornerà alla normalità e il sole a splendere.

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VINerdì IGP: Tenuta Olim Bauda, Nizza DOCG 2015

Nizza e Barbera, un binomio vincente soprattutto se a gestire le danze è Gianni Bertolino.

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Ovada una lunga strada da percorrere per il Dolcetto del futuro

L’ Ovada Superiore è l’unico Dolcetto in crescita dal punto di vista delle vendite ed è molto diverso da quelli di Diano, d’Alba o di Dogliani.

Dal 2006 abbiamo degustato 60054 vini. trova il vino che stai cercando

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Giancarlo Rocca, il vignaiolo di Langa che mi ha fatto capire l’anfora

Una cantina forse meno conosciuta di tante altre ma con tante belle carte “ad anfora” da giocare.

News

Beppe Colla, un altro grande del vino albese se n’è andato. Il ricordo di Giancarlo Montaldo

Ho avuto la fortuna e il privielgio di incontrare solo 3-4 volte Beppe Colla e per questo non mi sono sentito di scrivere un suo ricordo, magari facendo finta di conoscerlo bene. Mi sembrava di mancare di rispetto all’uomo e soprattutto alla famiglia. Per questo ho chiesto a Giancarlo Montaldo di poter utilizzare il suo articolo pubblicato sulla Gazzetta d’Alba.

Assaggi

Barolo 2014: annata difficile in un momento troppo facile

Prima di parlare della vendemmia 2014 mi piace commentare un attimo una notizia che a prima vista non fa fare una grande figura a noi di Winesurf. Sto parlando del fatto che la nostra guida vini commenta i Barolo 2014 nemmeno due mesi prima della presentazione ufficiale del Barolo 2015 alla stampa internazionale.

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