
La stampa estera
Stampa estera a portata di clic: Decanter, vol. 44, Ottobre 2018
Questo di ottobre é un numero interamente dedicato ai vini del Sud America.
Questo di ottobre é un numero interamente dedicato ai vini del Sud America.
E’ la “nuova Las Vegas” la cover story di questo numero. Titoli minori di copertina sono per i bianchi borgognoni del 2015 e del 2016, le cene alla griglia e l’impero del vino di Bill Foley.
Si tratta di un numero speciale, di 224 pagine, e costa un euro in più degli altri. Secondo tradizione, il primo numero di autunno è dedicato alle Foires aux vins, ossia alle offerte di stagione di vini presso i grandi supermercati e ipermercati.
A Vosne, diceva l’abate Courtépée, che di vino se ne intendeva parecchio, non ci sono vini comuni.
Il pezzo forte di questo numero è la maxi-degustazione di Chablis, Santenay, Maranges e Bourgognes (i vini delle appellations régionales) delle ultime annate già in commercio, 2015 e 2016.
Situato tra Chambertin, Mazoyères e Aux Combottes, un premier cru di cui ha incorporato poco meno di mezzo ettaro, Latricières è il più meridionale dei grands crus di Gevrey-Chambertin.
Il titolo più grande della copertina di questo numero doppio, a cui é allegato il corposo supplemento dedicato ai World Wine Awards di Decanter, é per i “nuovi volti della Napa Valley”.
“Where to drink well”, annuncia la copertina di questo numero principalmente dedicato ai migliori ristoranti del vino in America e nel mondo.
In copertina una magnum di L’Irréductible, Bandol rosé del Domaine La Bégude, ad annunciare l’immancabile rassegna dei migliori rosé di Francia.
Lo Châteauneuf-du-Pape è al centro della copertina di questo numero, poi la nuova vita del Cahors, l’università del vino di Suze-la Rousse, i dieci migliori indirizzi del vino a San Francisco.