Carlo Macchi foto

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell'enogastronomia nell'anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c'è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.

Perché proprio il palloncino?

Tra le centinai di profumi che vengono descritti nei vini noi di winesurf ne abbiamo isolato uno che, trasversalmente (quindi si presenta in varie tipologie di vini che nascono da vari vitigni) e mai un anno di seguito all’altro, abbiamo ritrovato in un numero incredibile di vini .

In Friuli si attende qualcosa

La presentazione dei risultati dei bianchi friulani è avvenuta in agosto, in un periodo vacanziero che magari ha fatto perdere a qualcuno le valutazioni di questa zona così importante per il vino italiano.