Cosa è successo per portare in piazza 400 produttori borgognoni arrabbiatissimi? L’idea era di inserire, a sud, una parte dei comuni del Beaujolais nel Borgogna AOC, togliendone un pezzo a nord, in zona Chablis.
Speciale Beaujolais, guida all’acquisto di Gevrey-Chambertin e dei vini di Mâcon, Château de Meursault e Château de Marsannay, Domaines ad alta velocità e molto altro in questo numero.
Emmanuel Giboulot, tostissimo vigneron biodinamico borgognone, che si lascia denunciare pur di non trattare le sue vigne, produce questo gamay in purezza, da vigne piantate nel Beaujolais.
Il Beaujolais viticolo si riconosce facilmente: è una zona molto vitata, prolifica di vini e di vignaioli, con tanti vecchi alberelli che nemmeno in Salento è più così.
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