
VINteressa
Quando, molto prima della nipote di Mubarak, venne in Italia la sorella VERA di Sadat
Ovvero come invitare, accudire e soprattutto rifocillare la sorella del presidente egiziano… per vendere motocoltivatori.
Ovvero come invitare, accudire e soprattutto rifocillare la sorella del presidente egiziano… per vendere motocoltivatori.
Torna Roberto Tonini con una delle sue storie vissute nella Toscana profonda e contadina. Questa ha un finale “a sorpresa”.
Come Bartali ha superato da vincitore montagne durissime, così il nostro Roberto Tonini ha superato da pochi giorni quella che potremmo definire la “Cima Coppi” (così impara ad essere per Bartali) della vita, i cinquant’anni di matrimonio.
Guardano, annusano, pare che ascoltino anche il rumore del frantoio (che cosa sentiranno io non lo so, ma loro di sicuro lo sanno), e poi si parlano soprattutto con occhiate!
Il primo vino assaggiato è stato quello nell’ampollina di don Pietro Rigon. Forse rifletteva il carattere e la personalità del parroco: un asceta che faceva le prediche senza mai aprire gli occhi.
Ancora dei bellissimi ricordi del nostro Granocchiaio, che ci riportano in un mondo contadino dove la sorpresa era dietro l’angolo.
A Braccagni la vite cresce anche se la tagli alla base. Del resto nel paese dove ha vissuto e si è sposato il Capitano Ultimo succede questo e altro. Un altro quadro maremmano del nostro Granocchiaiao
Il tema che m’ha dato il Carlo mi ha spiazzato: parlare delle peggiori bottiglie che ho bevuto o di quelle che per qualche ragione mi hanno provocato qualcosa di negativo
Torna il Granocchiaio con una storia da godersi sotto l’ombrellone, tra ricordi di famiglia, case di fate, polli arrosto, minestroni e anche papi giurisdavidici.
Finalmente il “covo” del Granocchiaio non ha più segreti! in questo articolo, estorto con la forza, eccovi un ottimo ristorante di pesce in una zona difficile, specie d’estate.