
VINteressa
Bibbiano: avere 50 anni è bello con Capannino e Montornello!
Dieci Chianti Classico particolarmente azzeccati per parlare di cinquant’anni di storia, di territorio, di sangiovese e naturalmente di Giulio Gambelli.
Dieci Chianti Classico particolarmente azzeccati per parlare di cinquant’anni di storia, di territorio, di sangiovese e naturalmente di Giulio Gambelli.
Ed eccoci arrivati all’ultima degustazione della nostra guida 2018-2019. Con l’assaggio dei Montelfalco Rosso e Montefalco Sagrantino chiudiamo un’annata che ci ha visto degustare quasi 4500 vini praticamente in tutto lo stivale.
Con le vendemmie in commercio (2016 Rosso e Superiore 2015) sembra che finalmente Bolgheri stia assumendo un suo carattere definito.
Del resto, da un territorio con un nebbiolo potente e scattante come un grande peso medio, affiancato da uve che hanno la grazia di eleganti damigelle, cosa volete di meno?
Fresco, profumatissimo, tannini vivi ma dolci, equilibrato, persistente, godibile. Un nebbiolo giovane che dimostra la versatilità del vitigno.
Una giornata sicuramente molto particolare, perché la degustazione di mercoledì 5 dicembre a Selvapiana, una delle cantine storiche della Rufina, non può essere passata agli atti come una “normale degustazione”. Abbiamo assaggiato uno di fila all’altro i tre capisaldi della denominazione, olio, vinsanto e vino, facendoci un’idea veramente chiara e assolutamente positiva di questo piccolo … Continua a leggere
La degustazione delle varie tipologie di vini dolci che qualche produttore ci invia durante l’anno, oltre ad essere una tradizione è anche un modo ecumenico per parlare di tante zone d’Italia in un’unica degustazione.
Non è facile parlare di un territorio che porta il nome di un vino in caduta libera (Valpolicella) ma che sta vivendo uno dei momenti più positivi della sua storia grazie ad un altro vino che oramai rappresenta la zona (Amarone).
Perché un territorio così bello, vasto, per certi versi unico non riesce a valorizzare il suo vino? Il Morellino di Scansano è un vino importante e di buona qualità, ma è considerato alla pari di tanti vini da supermercato dal prezzo quasi irrisorio.
Era rimasto un pezzetto di Alto Adige ancora da presentare, per molti il più amato e conosciuto, quello che si raccoglie attorno al pinot nero.