Tra la terra e il mare Lison-Pramaggiore cresce3 min read

Nel vasto territorio situato tra le province di Venezia, Treviso e Pordenone (4939 Km2), la doppia denominazione Lison-Pramaggiore si deve all’originaria presenza di due DOC, ora unificate. La DOC Lison per il vino Tocai (ora chiamato Lison), prodotto nella frazione di Portogruaro e la DOC Pramaggiore per i vini Merlot e Cabernet prodotti nella zona stessa.

La pianura è di origine alluvionale ed è frutto, nel corso dei millenni, dell’accumulo di detriti trasportati dall’acqua. Nelle parti più alte dei corsi dei fiumi Tagliamento e Livenza troviamo depositi pesanti di tipo ghiaioso, dotati di buon drenaggio, che obbligano le radici delle viti ad esplorare gli strati profondi del suolo, ottimali per produrre soprattutto vini bianchi freschi, eleganti. 

Nella pianura che raggiunge la costa i sedimenti sono leggeri, argillosi, calcarei e perfino limosi. Argilla e carbonato di calcio sono alla base del caratteristico suolo denominato “caranto”,  che regala vini bianchi aromatici, pieni, strutturati e che si prestano bene all’invecchiamento. In questi terreni per primi i monaci benedettini piantarono le viti con il sistema detto a “cassone”, ancora presente in alcune aziende e oggetto di studio per via della sua resistenza a varie malattie e per la particolare salubrità delle uve. 

Il Consorzio Vini Venezia nasce nel 2011 dalla volontà degli oltre 2700 viticoltori del Consorzio Tutela Vini DOC Lison Pramaggiore e del Consorzio Tutela Vini del Piave DOC. Oltre che allo studio e alla ricerca del territorio viticolo e allo sviluppo di nuovi vigneti, ha istituito e coordinato attività e azioni di valorizzazione del distretto d’area rurale e dei percorsi culturali, turistici ed enogastronomici corredata anche da attività di editoria.

Il Consorzio tutela 5 denominazioni per 47 tipologie enologiche:

Doc Venezia 11 tipologie

Doc Piave 14 tipologie

Doc Lison- Pramaggiore 19 tipologie

Docg Malanotte del Piave 1 tipologia

Docg Lison 2 tipologie di vino

I vitigni principali nella denominazione Lison-Pramaggiore sono, oltre al tocai (conosciuto come Sauvignonasse fino ai primi anni del 2000) chardonnay, sauvignon, verduzzo, pinot grigio, merlot, malbech, cabernet franc, cabernet sauvignon, carmenere, refosco dal peduncolo rosso,.

Queste a grandi linee i dati della denominazione che abbiamo visitato in un intenso Press Tour. Uno dei momenti di maggior interesse è stato presso La Tenuta Villa Bogdano 1880: l’azienda conta 117 viti di tocai friulano di oltre 120 anni, piantate tra fine ‘800 e inizio ‘900, allevate a cassone padovano (vinificate in un unico cru), e oltre 18 ha di vigne storiche.

In questa cornice Lorena Ceolin, Sommelier Ais, ha guidato una degustazione di Lison DOCG e Lison Classico DOCG dove si è evidenziato il netto miglioramento del prodotto riapetto a 10-20 anni fa. Rispetto agli anni passati sono spariti i vini semplici e vinosi e si evidenziano maggiormente note floreali e frutta fresca, con un sorso salino e vivace, supportato da precise e piacevoli note mandorlate di persistenza gustativa. Caratteristiche che riscontrano peraltro i nuovi gusti del consumatore, motivo per il quale la denominazione sta crescendo in gradimento e consumi.

Letizia Simeoni

Beata la consapevole ignoranza enologica. Finchè c’è ti dà la possibilità di approcciarsi alla conoscenza! Prosit.


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