Ristorante La Martina a Villa a Sesta: dal polo al pollo il passo è breve e piacevole.2 min read

Il ristorante di Villa a Sesta, a Bucine in Val D’Ambra, ha cambiato gestione e da pochi mesi vede impegnata in cucina Susanna e in sala i due figli Andrea e Angelo.

Il posto è magnifico e il viale d’ingresso con i classici cipressi lungo almeno 200 m lascia di stucco perché si apre all’improvviso venendo da strade che poco sembrano avere a che fare con la Toscana più bella. Così, quando meno te lo aspetti, ti trovi a veder scorrere questo viale con ai lati i tre campi da polo e davanti il Relais e ristorante “La Martina”.

Solo il panorama meriterebbe la visita, ma il ristorante aggiunge ancora piacevolezza alla sosta. Il menù è ben fatto, con un numero di piatti che rende possibile garantirne la freschezza e che si rifanno alla migliore tradizione toscana, con materie prime selezionate con cura in tutta la regione. Carta dei vini molto territoriale con possibilità di assaggiare varie cose anche da fuori regione niente affatto scontate. Ho assaggiato (anzi no, proprio mangiato! Perché le porzioni non sono per niente piccole) un Millefoglie di melanzane alla parmigiana buonissimo e molto adatto al periodo estivo, perché servito non troppo caldo e poi i Pici alla gricia toscana con scaglie di pecorino fresco. Lo stesso pecorino era stato fuso per il condimento dei pici e devo dire che sono rimasta molto soddisfatta.

Sono stata tentata dalla proposta del fritto misto di pollo, coniglio e verdure, ma trattandosi di pranzo ho fatto la virtuosa. Per dolce sono andata su un super classico tiramisù la cui crema era delicata e fresca, adattissima al caldo del periodo. Per me un pranzo perfetto, ma vi segnalo altri piatti che tornerò ad assaggiare alla prima occasione. Tra i primi gli Gnocchi di ricotta fatti in casa con lardo di colonnata e rosmarino e tra i secondi, oltre al fritto già citato opterei per un Galletto toscano alla diavola. Per chi non sa rinunciare al cioccolato credo sia d’obbligo l’assaggio della torta al cioccolato fondente, ma io che non sono un’appassionata del genere andrò sul mandorlato croccante.

Siamo ai prezzi: antipasti da un minimo di 9€ fino ad un massimo di 16€, primi da 12 a 15€, secondi da 16 a 18€ e per finire dolci da 6 a 9€.

Anche se non giocate a polo una visita vale la pena.

Maddalena Mazzeschi

A 6 anni scopre di avere interesse per il vino scolando i bicchieri sul tavolo prima di lavarli. Gli anni al Consorzio del Nobile di Montepulciano le hanno dato le basi per comprendere come si fa a fare un vino buono ed uno cattivo. Nel 1991, intraprende la libera professione come esperto di marketing e pubbliche relazioni. Afferma che qualunque successo è dovuto alle sue competenze tecniche, alla memoria storica ed alle esperienze accumulate in 30 anni di lavoro. I maligni sono convinti che, nella migliore tradizione di molte affermate PR, sia tutto merito del marito! Per Winesurf si occupa anche della comunicazione affermando che si tratta di una delle sfide più difficili che abbia mai affrontato. A chi non è d’accordo domanda: “Ma hai idea di cosa voglia dire occuparsi dell’immagine di Carlo Macchi & Company?”. Come darle torto?


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