VINteressa
L’ufficio che al Vinitaly funziona davvero
Ho una convinzione ormai granitica, maturata in ben 34 Vinitaly: c’è un solo ufficio in fiera che non sbaglia mai si chiama UCAS (il caro vecchio Ufficio Complicazioni Affari Semplici).
Ho una convinzione ormai granitica, maturata in ben 34 Vinitaly: c’è un solo ufficio in fiera che non sbaglia mai si chiama UCAS (il caro vecchio Ufficio Complicazioni Affari Semplici).
Il programma affronta il tema della sostenibilità non riducendolo alla pur fondamentale ricerca di mezzi per diminuire l’impatto di sostanze nocive sull’ambiente, ma si basa su un concetto molto più ampio che affronta il problema non solo sul piano ambientale, ma anche economico e sociale.
E infine anche l’area del Trasimeno ha scoperto la sua peculiare vocazione: il Gamay o Grenache come vogliamo chiamarlo.
E’ sabato sera ed esco con un conto di circa 30 € mangiando due piatti e bevendo un bicchiere di Tocai friulano di Bastianich ( lo so, non fa chic, ma volevo assaggiare un suo vino) che mi è costato 6 € e non era per niente male.
Cinquanta anni di una DOC che recentemente ha vissuto anche il terremoto.
Chi soffre di intolleranze e allergie ha tutta la mia comprensione e non vorrei assolutamente essere nei loro panni, ma ho tolleranza zero verso chi va in giro facendo finta di averle, o essendosi fatto un’inesatta idea di quanto male facciano alcune materie prime.
Oggi la necessità di comunicare bene la propria azienda è un fatto che la maggior parte dei produttori riconosce, ma quando iniziai a propormi ad alcune aziende dicendo: “Mi occupo di pubbliche relazioni.” i più mi guardavano perplessi e dallo sguardo si capiva che stavano pensando a qualcosa del tipo: “di pubbliche… che?” Al massimo la PR … Continua a leggere
Come è cambiato il mondo della comunicazione? E quello del giornalismo enogastronomico?
Si sono chiusi i battenti anche per l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano.
L’Associazione Nazionale Donne del Vino ha realizzato un’indagine-sondaggio.