VINteressa
I segni del vino
Il vino ci parla. E lo fa attraverso il linguaggio dei segni che noi appassionati, degustatori, lettori, sommelier, possiamo interpretare sulla base delle nostre conoscenze e competenze.
Il vino ci parla. E lo fa attraverso il linguaggio dei segni che noi appassionati, degustatori, lettori, sommelier, possiamo interpretare sulla base delle nostre conoscenze e competenze.
Quello che andiamo a raccontare è un caso in cui prima di parlare di vino occorre una premessa “contestuale”:
Ci siamo trovati di fronte ad una vera e propria fattoria nella quale non si è persa l’idea originaria di produzione, che rendeva queste strutture un microcosmo dove si manteneva un corretto equilibrio tra uomo e natura.
La Regola è a Riparbella, una terra di confine: tra mare e collina, tra una zona vinicola emergente e quella più rinomata e blasonata di Bolgheri e non ultima tra le province di Pisa e Livorno con la loro storica -spesso folcloristica- rivalità.
Ci troviamo di fronte ad un paesaggio vitivinicolo unico, chiara espressione di un dialogo secolare tra popolazione, territorio e ambiente
Mettetela come vi pare ma in Toscana esistono diversi angoli di paradiso e uno dei più noti è senz’altro la Val d’Orcia.
Un incontro con il Romagna Sangiovese e il nuovo marchio nato da poco.
Sul tetto di un grattacielo di New York nel quartiere di Brooklyn alcuni anni fa è sorta una vigna (o qualcosa di simile) dove si produce vino a base di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
Detto in sintesi, diventa importante un’alimentazione corretta per fortificare il sistema immunitario sia a scopo preventivo che per non aggravare gli effetti della malattia.