Sarà contento il narnese Leonardo Bussoletti di sapere che questo suo Grechetto del 2014, macerato a contatto con le bucce, ha tenuto benissimo questi sette anni.
La manifestazione incentrata su questo vitigno quest’anno ha cambiato in parte la sua veste, privilegiando, accanto alla classica degustazione dei Ciliegiolo di Narni e di altre parti d’Italia, anche delle interessanti visite nelle cantine dei produttori locali.
Dopo gli assaggi di quest’anno voglio essere chiaro: pur ammirando alcune selezioni adatte a dare grandi soddisfazioni future, il “core business” del vitigno dovrebbe incentrarsi su vini da godere nell’arco di 2-3 anni.
Chi di voi ama il buon vino, l’Umbria e le sue verdi campagne e magari si diverte anche a parlare di vino e a degustarlo, non può perdersi la quarta edizione di Ciliegiolo d’Italia, sabato 19 e domenica 20 maggio, a Narni.
Amando le battutacce, per me saranno sempre “I sette Narni”. Sette sono infatti i produttori dell’Associazione Ciliegiolo di Narni che anche quest’anno hanno dato vita a Ciliegiolo d’Italia, manifestazione dedicata a questo vitigno che, visto il numero esiguo di ettari piantati in tutta Italia (diciamo attorno a 500) più che Biancaneve potrebbe essere chiamato Cenerentola. … Continua a leggere