Noi italiani non siamo particolarmente legati alle tradizioni familiari, fatta eccezione per la nostra ovviamente, e anche nel commercio pensiamo su tempi piuttosto brevi.
Se siete o siete stati a Vinitaly e avete gustato e apprezzato il Brunello di Montalcino, perchè non venita a conoscerlo “di persona” in un fine settimana di approfondimento sul sangiovese e su questo grande vino toscano?
Montalcino come ogni anno chiude la litania delle Anteprime Toscane, quest’anno con due vendemmie (2014 Brunello e 2017 Rosso) agli antipodi come clima ma con tanti punti di contatto.
Come è stato detto da più parti non siamo certo di fronte ad una grande vendemmia ma oramai a Montalcino i produttori sembrano aver preso le misure alle annate calde (per fresche o fredde aspettiamo 2013 e 2014…), utilizzando una mano più leggera nelle estrazioni e presentando vini equilibrati e di buona struttura.
La degustazione che si è svolta per celebrare i 50 anni del Consorzio del Brunello di Montalcino, anche se in preparazione era nata claudicante alla fine ha camminato, e bene, sulle sue gambe. In campo 22 vini dal 1967 al 2006 che, sono convinto, voi vorreste sapere subito per filo e per segno com’ erano. … Continua a leggere
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