Sull’Etna a Milo per ViniMIlo e le degustazioni di Winesurf2 min read

La battuta sarà sicuramente vecchia e strausata ma permettetemela: “Anche in mancanza della Venere sono convinto che i primi giorni di settembre  a Milo staremo benissimo”.

Quando parlo di Milo, non mi riferisco però all’omonima  isola greca ma alla Milo nostrana e siciliana, quella che sull’Etna non è circondata da acqua ma da vino, in particolare da vigneti oramai famosi in tutta Italia.

E cosa ci faranno tre redattori di Winesurf a Milo? Grazie alla gentilezza del Comune e del Sindaco Alfio Cosentino in particolare, potremo degustare i vini siciliani bianchi e rossi per la Guida Vini di Winesurf.

Tutto è cominciato qualche mese fa quando ci ha chiamato il Sindaco (pirsonalmente di pirsona avrebbe detto Catarella) per chiederci se durante ViniMilo, manifestazione incentrata sui vini e i prodotti tipici dell’Etna, potevamo organizzare qualcosa.

Questo qualcosa, sempre grazie al Comune di Milo che si è mobilitato in toto per accogliere, stoccare e conservare i vini, sarà la degustazione annuale dei vini siciliani per la nostra guida.

Per questo dobbiamo ringraziare il Comune, ma la cosa non finisce qui.

Dopo aver effettuato le  classiche degustazioni con i vini bendati per la nostra guida, le seconde bottiglie verranno messe in degustazione pubblica. Tutti così potranno assaggiare decine e decine (senza esagerare però) di vini siciliani, quindi non solo etnei ma provenienti da tutta la regione: sarà sicuramente una degustazione memorabile.

Ma per noi la cosa non finisce qui: nel tempo libero dopo le degustazioni andremo in giro per cantine e così potremo anche parlarvi della  viticoltura etnea. I resoconti, sia filmati sia fotografici, sia “semplicemente” scritti, li potrete trovare da lunedì prossimo 3 settembre su Winesurf e sulle pagine social collegate.

Non ci perderemo certo ViniMilo, girellando e assaggiando tra gli stand dei produttori e anche di questo vi parleremo.

A proposito, ma perché invece di aspettare i nostri resoconti, non venite direttamente a Milo? Avete tempo fino al 9 settembre .

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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