Moutharo 2019, Muses Estate: il vino della Valle delle Muse1 min read

Il Mouhtaro della Tenuta “Muses Estate” è il primo vino che ti viene in mente quando pensi a rare varietà greche e a succosi vini rossi con carattere.

Athanasios Zacharias fu colui che, con i suoi sforzi persistenti, salvò nel 1955 il moutharo, rarissima varietà greca, dalla fillossera. Ora l’uva viene coltivata esclusivamente nella Valle delle Muse, ai piedi del monte Elikonas dove nell’antichità vivevano le nove muse: Melpomene, Thalia, Tersicore, Clio, Polimnia, Euterpe, Urania, Erato e Calliope.

La coltivazione è biologica, sfruttando le condizioni ideali della zona. Il Mouhtaro è una varietà non facile sia nella coltivazione che nella vinificazione ma l’altitudine tra 450-550 metri, i pendii che aiutano il drenaggio e i venti freddi di Elikonas che creano grandi differenze di temperatura tra il giorno e la notte, contribuiscono in modo significativo alla maturazione perfetta.

Il mio primo contatto con questa etichetta è stato quando in una degustazione alla cieca a Atene degustai l’anno 2013, dove oltre ad aromi di frutta rossa e spezie dolci c’erano sentori di Mango!

La nuova annata 2019 è molto diversa da tutte le precedenti e promette meraviglie visto che il vino può maturare e migliorare per anni. Il frutto croccante (ciliegia soprattutto) è più intenso, i sentori floreali e di spezie più fini e profondi. Il sorso è equilibrato con un’acidità che sorprende: tannini vellutati e legno che si sente meno dall’annata 2017 e 2018.

Il vino delle Muse del XXI° secolo.

Prezzo sui 18€  in diversi shop online

Haris Papandreou

Arrivato a Firenze nel lontano 1985 con studi in economia e commercio. Attualmente segretario del Consolato Onorario della Grecia a Firenze e responsabile della parte economica in un studio tecnico. Appassionato di vino e organizzatore di diverse degustazioni di vino greco a Firenze.


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