Iniziamo un’inchiesta sul presente e sul futuro del tappo da vino ponendo alcune domande a cui tutti potranno rispondere siano essi produttori, enologi, ristoratori, enotecari, giornalisti, sommelier, esperti o semplici consumatori finali.
Si può rispondere direttamente in calce all’articolo, oppure per mail a redazione@winesurf.it.
Vi preghiamo comunque di rispondere entro sabato 3 febbraio.
Ogni contributo verrà pubblicato su Winesurf e inviato ai principali produttori di chiusure per vino
1.Quale credete sia ADESSO (dal punto di vista tecnico) la migliore forma di chiusura per una bottiglia di vino
2. Perché?
3. Credete che le esigenze di marketing interferiscano sulle scelte tecniche?
4. C’è differenza tra chiusure per vini da pronta beva e da lungo invecchiamento?
5. Quale credete sarà IN FUTURO la migliore forma di chiusura per una bottiglia di vino,
6. Perché?
7. Riportate le vostre più importanti e/o particolari esperienze, positive o negative, con le varie tipologie di chiusure: sugheri naturale, tappi tecnologici in sughero, stelvin, a vite, vetro e conglomerato.