Disio Extra brut Riserva132 mesi: la piccola, ripida e impervia Champagne del Bondone1 min read

Siamo a Covelo di Cimone, a circa 600 metri sul versante sud orientale del Monte Bondone. Francesco Spagnolli e il figlio Alvise ebbero come padrino addirittura Luigi Veronelli, che intuì le potenzialità di questa “piccola Champagne” anche se pendii così ripidi (sgrebeni in dialetto) in Champagne non saprebbero lavorarli. Da questi pendii Francesco e Alvise hanno ricavato 18 terrazzamenti, che lavorano rigorosamente a mano. Pinot nero, chardonnay e pinot meunier, ogni terrazzamento vinificato singolarmente, qualcuno anche passato in legno piccolo a seconda se l’annata lo richiede.

Piccolo il legno, grande il tempo di affinamento per il Disio Extra Brut Riserva, un pinot nero in purezza che sosta 132 mesi sui lieviti e da solo vale la visita (anche perchè fa parte della loro riserva personale): sapori cremosi, pieni, dalla delicata texture con rimando alla crema chantilly, godimento pieno ed incondizionato. la bravura italiana racchiusa in una bottiglia.

Mentre Francesco e Alvise stanno pensando a far crescere lentamente anche chardonnay e pinot meunier (se ne parlerà tra 5-6 anni) Susi cura l’accoglienza da fantastica padrona di casa e fa da collante tra padre e figlio. Un trio da non perdere.

www.spagnollispumanti.it

Letizia Simeoni

Beata la consapevole ignoranza enologica. Finchè c’è ti dà la possibilità di approcciarsi alla conoscenza! Prosit.


LEGGI ANCHE