Degustare con intelligenza… artificiale: un futuro da leggere2 min read

Consorzio vini: annata stellare 2324/TER

Direttore: “Scusi A¥62/Lucia, sono arrivati i degustatori per la guida ÐIX#§76?”

A6¥2/Lucia: “Si-direttore-sono-stati-consegnati-adesso”

Direttore: “Quindi ancora non sono stati installati.”

A6¥2/Lucia: “Stanno-provvedendo-ma-pare-ci-sia-un-problema-con-Naso9000Ω∑”

Direttore: “Che problema?”

A62¥/Lucia: “Allergia-a-polvere-stellare-Il-viaggio-da-Saturno-è-stato-difficile.”

Direttore: “Ma porca troia! Bei tempi quando non c’era bisogno di installare niente! Ti davano un bel robot e con quello facevi tutto. Oggi il naso arriva da Saturno, la bocca dalla costellazione di Orione, l’occhio da Andromeda. L’anno prossimo mando gli ologrammi dei vini alle sedi di tutte le guide e buonanotte.”

A¥62/Lucia: “Scusi-direttore-pare-tutto-sia-a-posto-possono-iniziare”

Direttore: “Bene! Partono subito col pesare l’estratto secco atomico o misurano la lunghezza delle catene antocianiche?”

A62¥/Lucia: “ (dopo che è andata a chiedere): “PalatoβΦ3723-vuole-seguire-la-tavola-periodica-degli-elementi-Dice-che-così-è-più-logico.”

Direttore “Ma che cazzo dice! Così perdiamo il concetto di tipicità, che è alla base dei nostri vini! Inoltre l’annata non ha affinità elettronica tra cadmio, kripton e rubidio: se segue la tavola periodica non ci capisce niente!”

A62¥/Lucia:“Deve-diglierlo-lei-io-sono-solo-assistente-robot-di-sesto-livello.”

Direttore “Ma porca zozza, ora vado lì e gli stacco i recettori e i collegamenti neurali, poi con quelli della guida ci parlo io, tanto per quanto ci fanno vendere…”

Dopo qualche minuto

A62¥/Lucia: “Scusi-Direttore-ci-sarebbe-in-linea-5600ؤصؾΩ.“

Direttore: “Anche gli arabi ci volevano oggi. Parlaci tu, tanto vorranno, come ogni anno, scindere i neutrini dei vini senz’alcol. La solita rottura di palle. Meno male i raggi beta se li portano loro.”

A62¥/Lucia: “Va-bene-vado-a-indossare-il-velo-cybernetico-altrimenti-fanno-problemi-Si-ricordi-che-domani-c’è-l’importatoreAI-della-galassia-nana-irregolare-di-Pegaso.”

Direttore: “Lo ricordo, stai tranquilla! Domani gli apro due belle bottiglie del 2345/BIS, piene di elementi transuranici e superpesanti. Gli faccio girare i protoni: farà un mega ordine!

 

Alcune foto di questo articolo sono di:

Diego Alvarado da Pixabay

Foto di 悍匪 社交 da Pixabay

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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