La sana abitudine di bere un buon bicchiere di vino a pranzo nelle città sta lentamente scomparendo. Basta frequentare uno dei tanti locali che offrono i cosiddetti “pranzi di lavoro” per rendersene conto. Il “mordi e fuggi” d’altronde è sport moderno che tiene conto dei caotici ritmi cittadini e adeguarvisi è spesso inevitabile per sopravvivere.
Sacche di resistenza enoica tuttavia è possibile incontrarle nella provincia, dove il pranzo ha ancora una sua valenza sociale e i ritmi di lavoro permettono di non perdere la tradizionale consuetudine del bicchier di vino ai pasti. Il Salice Salentino Alba Rossa che nasce dagli assolati vigneti coltivati ad alberello, è uno di quei vini che potete bere quando ne avete voglia, con tranquillità, senza compromettere il vostro palato e le vostre tasche, con la quotidianità che vi è consueta. Rosso rubino dal colore intenso e profondo, con profumi non particolarmente intensi ma decisi ed orientai verso frutti neri con venature di pepe e spezie. La bocca risulta piena, polposa, ben bilanciata con un finale che ricorda la liquirizia e appaga senza indulgere a note dolciastre e “piacione”. Con i suoi 13° è quanto di meglio si possa chiedere per accompagnare i nostri pasti quotidiani.
Alba Rossa 2008
Salice Salentino Rosso Doc
Az. Palamà
Tel.: 0836 542865
Uvaggio: Negroamaro+Malvasia
Prezzo: 5-7 €
Per gentile concessione del Corriere del Mezzogiorno