Vino Rosso (2018) “NU”, Gian Luca Colombo1 min read

Con questo articolo iniziamo una nuova rubrica, VINO AL VOLO, dove parleremo in maniera sintetica ma esauriente di vini appartenenti all’universo enoico che, per vari motivi, ci hanno colpito. Un modo veloce per sapere vita, morte e miracoli di un vino.

Nato dall’assemblaggio di Pinot Nero, Barbera, Nebbiolo e Dolcetto vinificati e affinati separatamente, fermentazione in acciaio e affinamento in botte grande per pochi mesi, assemblato in primavera e subito imbottigliato.
Tappo a corona e bottiglia da litro me lo rendono simpatico e mi fanno pensare a una merenda tra amici.

Rubino brillante e trasparente, al naso  un bouquet di frutti rossi di ogni tipo mentre in bocca ha la freschezza e la piacevolezza data da un giovanile equilibrio.

Gian Luca Colombo

Lo proverò di nuovo mangiando, questa volta l’ho accompagnato semplicemente a quattro chiacchere tra amici.

Chi me lo ha proposto, il Caffè Irene a Viareggio, conosce i miei gusti.

Circa 20 euro sullo scaffale del Caffè Irene a Viareggio (che non è una enoteca e di solito lo vende a calice).

 

Tiziana Baldassarri

Ho due grandi passioni: il mare ed il vino. La prima mi fa vivere, la seconda gioire. Dopo il diploma di aspirante al comando di navi mercantili ho lavorato nella nautica sia in terra che in mare per poi approdare a scuola, dove sono assistente tecnico mentre dopo il diploma di sommelier ho partecipato attivamente alla vita di FISAR  facendo servizi, curandone i corsi come direttore e ricoprendo cariche istituzionali.

Ma la sublimazione assoluta della passione enologica è arrivata con l’arruolamento nell’esercito di winesurf dove degusto divertendomi  e mi diverto degustando, condividendo sia con gli altri “surfisti” sia con coloro che ci seguono, le onde emozionali del piacere sensoriale.


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