Emanuele Ranchella, senza troppi clamori, ha dato vita a questo bianco (malvasia puntinata, trebbiano verde e trebbiano toscano) di affascinante aderenza territoriale.
Questo grazie ad una prorompente sapidità gustativa che richiama il territorio vulcanico dei Castelli Romani, finalmente valorizzati e non svenduti con prodotti commercialmente infimi.
Evviva!