Un gin nella neve di Peio1 min read

In barba alla crisi climatica la neve è arrivata. Sci in spalla (o snowboard come la sottoscritta) e pronti per celebrare la prima sciata e il Natale alle porte con un gin che nel raggio di chilometri trovate solo al rifugio Doss dei Cembri di Peio (Trento).

Dopo esservi gustati davanti al camino una polenta con formaggio fuso,  würstel e crauti, o un altro degli altri piatti tipici qui preparati con maestria e fedeltà alla tradizione, concedetevi un gin in purezza con ghiaccio (le basse temperature e lo sforzo fisico sono un ottimo alibi).

Il profumo di bacca di ginepro appena spremuta tra le dita vale l’esperienza: solo ginepro messo in infusione in alcool cerealitico di ottima qualità, addolcito con preziosa acqua delle Dolomiti. Si chiama Nevaio perché vi sembrerà di aver distillato pura neve.

Barbara Amoroso Donatti

Appassionatissima di vino e soprattutto “liquidi con qualche grado in più”. Punto di riferimento del giornale per tutto quanto riguarda il mondo dei superalcolici.


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