THYPICO. Eccellenze del Gusto a Roma3 min read

Davide Bonucci e l’Enoclub Siena non si fermano mai. Eccovi il programma dell’evento che fra pochi giorni si svolgerà a Roma

 

 

Nell’ormai tradizionale spazio Library del Radisson Blu Hotel, una manifestazione con seminari di approfondimento e banchi d’assaggio che sono di per se un laboratorio sperimentale di ricerca della misconosciuta varietà vitivinicola autoctona italiana e dei sapori ad essa legati.

Sabato 1 novembre è dedicato solo ai banchi di assaggio (con possibilità di acquistare dai produttori).

Domenica 2 novembre banchi e giornata di approfondimento con 4 temi:
– Un’appassionata panoramica sul Rossese di Dolceacqua condotta da Giampiero Pulcini (inclusa una rara tre litri di Mandino Cane, che stapperemo assieme);
– Un prezioso approfondimento sui vitigni rari e quasi scomparsi, con numerosi assaggi, inclusa una microvinificazione di Moscato Violetto da vigneto collezione, con importanti approfondimenti del prof. Giancarlo Scalabrelli, ordinario di viticoltura dell’Università di Pisa e dell’ enologo Federico Staderini;
– La Malvasia di Casal Pilozzo (verticale di veccchie annate) condotta da Marco Cum, con il produttore Antonio Pulcini;
–  Il Cesanese di Olevano e del Piglio, seria ricognizione con 12 vini in degustazione, condotta da Armando Castagno, prestigioso relatore AIS.

PROGRAMMA

Sabato 1 novembre  2014:

ore  11:00    Apertura banchi di assaggio

ore 20:00    Chiusura dei banchi di assaggio

 
Domenica 2 novembre 2014:

ore 11:00     Apertura banchi di assaggio

ore  12:00    Dolceacqua, Multiforme identità. Seminario sul Rossese di Dolceacqua
Relatore Giampiero Pulcini
euro 20

ore   14:00    Il grande patrimonio dei vitigni rari in Italia. Una prima ricognizione e alcuni esempi significativi. Degustazione guidata
A cura di Davide Bonucci
euro 15

ore    16:00   Verticale Malvasia Puntinata del Lazio di Casal Pilozzo annate 1992, 1994, 1997, 1998, 2001, 2004.. Con il produttore Antonio Pulcini. Relatore Marco Cum
euro 20

ore    18:00  Seminario sul Cesanese di Olevano e del Piglio. Relatore: Armando Castagno
euro 25

ore    19:00   Chiusura dei banchi di assaggio

I SEMINARI

2/11, ore 12 – Dolceacqua, Multiforme identità. Seminario sul Rossese di Dolceacqua
Relatore Giampiero Pulcini
euro 20
Produttori presenti: Ka Mancine, Maccario Dringenberg, Tenuta Anfosso, Tenuta Rondelli
Vini:
1) Classico "Galeae" 2012, Ka Manciné
2) Superiore "Migliarina" 2011, Tenute Rondelli
3) Superiore "Luvaira" 2012, Maccario-Dringenberg
4) Superiore "Poggio Pini" 2012, Tenute Anfosso
5) Superiore "Bricco Arcagna" 2012, Terre Bianche
6) Classico "Arcagna" 2008, Testalonga
7) Superiore "Vigneto Morghe" 2008, Mandino Cane

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2/11, ore 14 –  Il grande patrimonio dei vitigni Rari in Italia. Una prima ricognizione e alcuni esempi significativi.
Degustazione – euro 15
Interventi:
Prof. Giancarlo Scalabrelli Ordinario di Viticoltura Università di Pisa
Dott. Federico Staderini (enologo di Poggio di Sotto, Caparsa, Villa Calcinaia, Podere Santa Felicita e altri)
Claudio Ancarani (azienda Ancarani)
A cura di Davide Bonucci
Assaggi da campioni di vitigni rari:
Abrostine, Occhio Rosso, Durella/Luagda, Centesimino, Tempranillo, Olivella, Moscato Violetto

Otto Ottobre Bianco IGT 2011 – Fattoria Ruschi Noceti
Moscato Violetto 2012 (campione Prof. Scalabrelli – Alberese)
Occhio Rosso – 2013 Villa Calcinaia
Tempranillo Toscano – Vigna alle Nicchie 2009 Pietro Beconcini
Centesimino – Ravenna Rosso Centesimino 2012 Ancarani
Abrostine – Podere Santa Felicita

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2/11 – ore 16 – Verticale Malvasia Puntinata del Lazio di Casal Pilozzo, annate 1992, 1994, 1997, 1998, 2001, 2004. Con il produttore Antonio Pulcini
Relatore Marco Cum
euro 20

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2/11 – ore 18  – Seminario sul Cesanese di Olevano Romano e del Piglio
Relatore: Armando Castagno.
Aziende coinvolte nel progetto: Proietti Fernando, Damiano Ciolli, Migrante, Buttarelli, Corte dei Papi, Petrucca e Vela, Terenzi, Casale della Ioria, Agricola Emme, Alberto Giacobbe, Coletti Conti
euro 25

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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