Perché dovrei abbonarmi a Winesurf adesso?1 min read

Da qualche giorno abbiamo finito di pubblicare i risultati della nostra guida vini 2022-2023, riservata ai nostri abbonati.  A questo punto uno potrebbe dire “Allora che mi abbono a fare a Winesurf?”

La risposta è semplice: in primis  l’abbonamento vale 365 giorni e quindi, oltre a potersi consultare in santa pace tutte le degustazioni di quest’anno, un nuovo abbonato avrà la possibilità di accedere anche a tutte quelle della guida 2023-2024.

Ma non finisce qui! Abbiamo appena pubblicato un’interessante intervista a Gianni Menotti e ce ne sono molte altre in ponte con produttori e personaggi del mondo del vino di altissimo livello. Ma non ci fermiamo qui: ci sono in programma una serie di verticali sia di cantine emergenti che di vini cult. Ve ne anticipiamo solo due, quella di Castagnoli a Castellina, pubblicata nei giorni scorsi e quella del Fiorano Rosso che faremo tra breve: e scusate se è poco.

Naturalmente non parliamo di degustazioni particolari, come quella di Agiorgitiko che abbiamo in programma in questi giorni.

Ci scordavamo la novità assoluta, anche questa riservata i soci del Club: l’elenco delle 100 Cantine Affidabili, quelle che da anni producono grande qualità, in ogni parte d’Italia. Considerate che nel database della guida vini, quindi con vini degustati, ce ne sono più di 4000!

Vogliamo anche parlare degli enoviaggi lampo dedicati ai soci del Club? Di questi parliamone tra qualche giorno.

Insomma, nel periodo in cui la guida vini “dorme” gli abbonati a Winesurf avranno moltissime opportunità per stare ben svegli!

Abbonarsi è semplicissimo, basta cliccare qui!

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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