Non molto tempo fa mi è stato rimproverato di essere stato, in un mio articolo, ingeneroso verso il Primitivo perché avevo sostenuto che l’elevato grado alcolico era un fattore oggettivamente limitante alla sua maggior diffusione sui mercati internazionali.
Non era assolutamente un giudizio di merito sul vino che ritengo, quando si esprime a grandi livelli, grado alcolico o no, possa reggere benissimo il confronto con altri, ma era semplicemente una constatazione. Ecco quindi un esempio di come senza eccessi fruttati e rispettando la sua generosa natura questo vino possa esprimersi compiutamente, senza esasperare la naturale esuberanza alcolica. La cantina è quella storica di Cosimo Taurino e il Primitivo 7° Ceppo ha 15 gradi. Naso complesso di frutti neri (mora, mirtillo) caffè e china ed accenni di spezie molto discreti. In bocca il frutto letteralmente esplode cedendo ancora sensazioni di frutta dolce e matura. Pieno ed avvolgente, concentrato ed elegante l’equilibrio tra corpo ed alcol. Supporto acido molto calibrato, tannini fini e piacevoli e persistenza da vendere. Una interpretazione di grande livello, grandissima se si pensa al prezzo. Assaggiato durante il Vinitaly mi era piaciuto, adesso ancora di più.
7° Ceppo 2008
Primitivo Salento IGP
Az. Cosimo Taurino
Tel. 0832.706490
Uvaggio: Primitivo
Prezzo:10-12 €