Da anni scriviamo che il Morellino di Scansano si esprime al meglio soprattutto nei vini giovanissimi, quelli d’annata (in questo caso 2021) e poi quest’anno ci ritroviamo con 3 dei 4 Vini Top di annate precedenti e con i primi 10 dove ben 5 sono del 2018, 2019 e 2020.
Insomma, anche se tra i 2021 abbiamo trovato dei tannini un po’ più verdi del solito, diversi vini d’annata mantengono sempre la classica piacevolezza, dovuta sia a profumi ben espressi che a tannini bel delineati e non cedevoli. Sull’altro “fronte” pare che il mondo del Morellino di Scansano, complice forse un 2019 di alto profilo, porti in alto anche vini da medio o lungo invecchiamento.
Questa caratteristica in realtà è sempre stata presente (basta dare un’occhiata a questa degustazione) ma spesso negli anni recenti i risultati non erano di altissimo profilo, con vini che in vari casi ricordavano la favola della rana e del bue.
Quest’anno invece abbiamo notato un miglioramento nell’approccio all’invecchiamento, con legni migliori e ben dosati ma soprattutto con un equilibrio generale che prima mancava. Magari in qualche caso abbiamo trovato meno concentrazione ma il risultato finale è stato più positivo che in passato.
Forse è troppo presto per capire se siamo di fronte ad un cambiamento o semplicemente ad un momento particolare, ma il segnale è interessante e potrebbe anche essere il grimaldello per aprire una nuova porta sul Morellino di Scansano, da dove “uscirebbero” vini da poter proporre a prezzi più remunerativi.
Questo vino maremmano è sempre infatti un prodotto dal notevole rapporto qualità/prezzo, ma questo se fa gioco al consumatore non porta certo vantaggi ai produttori, che non riescono a far progredire più di tanto il prezzo finale, anche se…
Anche se quest’anno qualche lieve spinta verso l’alto dei prezzi c’è stata, ma era praticamente impossibile non vederle visti i rincari di vetri, capsule, tappi, cartoni etc. Sotto questo punto di vista anche la cantina Cooperativa, che è quella che comanda il mercato del Morellino, ha effettuato degli aumenti, che pare siano stati ben recepiti dal mercato. Questo ci sembra un buon segnale per la denominazione.
In definitiva siamo tornati a casa con un quadro generale leggermente diverso, ma i cambiamenti, anche se fatti a piccoli passi, servono solo per crescere.