Che ci fa un Greco in Puglia ? Bella domanda! Però a ben guardare non è da adesso che questo vitigno di origine incerta trova dimora in Puglia.
In verità lo troviamo anche in altre regioni, dalla Liguria alla Calabria, passando per il più noto Greco di Tufo campano; non sempre ovviamente ha le stesse caratteristiche ampelografiche.
Tanto per dirne una: in Calabria qualsiasi uva bianca di pregio veniva inevitabilmente chiamata Greco, andando ad aumentare la confusione e chiamando quindi uve diverse con lo stesso nome.
In Puglia sembra che la sua zona di elezione sia la fascia alta della Murgia, non è un caso che la DOC Gravina ne contempli l’uso e non è neanche un caso quindi che questo Greco provenga dai rilievi murgiani di Minervino, dove ha sede la cantina di Colle Petrito.
Le escursioni termiche, si sa, sono quanto di più indicato per lo sviluppo delle sostanze aromatiche e nei vini bianchi questo vuol dire piacevolezza e qualità.
Il colore giallo tendente all’oro lascia intuire concentrazione mentre il naso gioca in freschezza su note di mela verde e mandorla.
Palato pieno, morbido ma teso, con materia prima che si esprime con sensazioni agrumate di pompelmo ed arancia lievemente amara. Bella la tensione acida, molto elegante e fine. Finale di bocca piacevole e lungo.
Non c’è che dire un bel vino!
Puglia IGT
Az. Colle Petrito
Tel.0883 695912
Uvaggio: Greco bianco