Quella della cultivar Ogliarola è una grande famiglia diffusa sopratutto al sud: l’Ogliarola Barese, Salentina, del Vulture e quella del Bradano sono solo alcune tra le più note e più coltivate. Tutte, pur nella loro diversità dovuta a fattori ambientali, colturali e tecnologici, però mantengono una comune connotazione genetica. Questo dal punto di vista sensoriale vuol dire essenzialmente olio dalle caratteristiche non aggressive, con fruttato quasi sempre medio e con sensazioni gustative che si orientano prevalentemente verso il lato dolce anche se l’amaro, solitamente in sottofondo e quello piccante sono compresenti. E’ particolarmente apprezzata proprio per queste sue peculiarità che la rendono di grande piacevolezza e versatilità accanto a molti ingredienti di tutte le cucine regionali.
Il “Cenzino” vezzeggiativo giovanile del fondatore dell’azienda lucana della provincia di Matera è olio ottenuto da ogliarola del Bradano, dal colore quasi giallo oro e con profumi che richiamano un frutto fresco non verde ma maturo al punto giusto. Con tutta tipicità, in bocca, si dispone morbidamente mostrando subito la sua dolcezza, con un ritorno gustativo improntato ad una piacevole sensazione di piccante, moderata ma decisa.
Olio extravergine di oliva “Cenzino”
Az. Agricola Marvulli
tel.: 0835 332568
Varietà: Ogliarola del Bradano
Prezzo: 9 €
Non ho mai frequentato nessun corso che non fosse Corso Umberto all’ora del passeggio. Non me ne pento, la strada insegna tanto. Mia madre diceva che ero uno zingaro, sempre pronto a partire. Sono un girovago curioso a cui piace vivere con piacere, e tra i piaceri poteva mancare il vino? Degustatore seriale, come si dice adesso, ho prestato il mio palato a quasi tutte le guide in circolazione, per divertimento e per vanità. Come sono finito in Winesurf? Un errore, non mio ma di Macchi che mi ha voluto con sé dall’inizio di questa bellissima avventura che mi permette di partire ancora.
