Il mio ristorante preferito a Verona è “Il Pompiere” perché, oltre a mangiare piatti tipici veronesi davvero ben fatti, si trova un titolare appassionato che, anche nel caos delle serate del Vinitaly, approfitta per far conoscere prodotti del territorio ai suoi clienti.
Così, casualmente seduta vicina al tavolo di Chiara Boschis cui lo ha proposto, ho avuto, grazie a lei, la fortuna di assaggiare un grande prodotto: la Corvina Veronese IGT 2016 di Ca’ La Bionda.
Vino che vince per eleganza ed equilibrio sostenuti da un bel corpo. Profumi tipici dell’uva Corvina molto intensi e fruttati, ma anche floreali, se pur verso l’inizio dell’appassimento.
La raccolta tardiva dura quasi un mese per cui, al momento della vinificazione, le prime uve sono leggermente appassite e le ultime fresche, è questa la particolarità tecnica che gli dà queste caratteristiche che lo rendono originale