L’azienda nasce nel1986 a La Morra nel cuore delle Langhe e oggi possiede 25 ha di vigneti che ricoprono i migliori Cru della zona del Barolo. Roberto è stato tra i primi vignaioli ad operare una drastica diminuzione delle rese per ettaro, per favorire una qualità molto elevata delle uve. Il nostro direttore mi raccontava di un giro in vigna con Roberto a settembre 2002, durante una delle peggiori annate degli ultimi 50 anni. Mentre in Langa pioveva ogni giorno e si discuteva di declassare l’annata, i grappoli erano grossi e gonfi d’acqua ma quelli di Roberto erano ancora piccoli e con la buccia dura.

Da uve che si mantengono così anche nel 2002 si possono ottenere grandi vini, come questa Barbera, la cui prima vendemmia è del 1996. La densità di impianto è di 8000 ceppi/ha con resa per pianta di 500 gr. L’esposizione dei vigneti è sud/sud-est e le bottiglie prodotte sono 1500/1600 circa, solo in versione Magnum. La vinificazione avviene in acciaio inox a temperatura controllata con solo utilizzo di lieviti indigeni.

Trascorre l’affinamento per 12 mesi in tonneau (30% nuovo 70% usato) e botti da 25 hl, i successivi 8 mesi in acciaio e infine affina per almeno 18 mesi in bottiglia.

il colore è rosso rubino brillante con riflessi granato, al naso è ampio preciso ed intenso. Apre su note speziate dolci e piccoli frutti rossi maturi, con ricordi di cacao, caffè, tabacco e vaniglia. Al palato è complesso di struttura e avvolgente, morbido e setoso. Tannino ben maturo, di piacevole freschezza ed equilibrato.

E’ un vino di eleganza estrema, assaggiato durante una goduriosa degustazione organizzata da Heres.