Da Nilo a Cetona: la piazza è bella e il ristorante è buono3 min read

Con il mio ormai consueto compagno di avventure, siamo di nuovo andati alla scoperta di un ristorante toscano considerato tra i migliori del suo territorio: Nilo, a Cetona. Ambiente elegante senza essere eccessivo, servizio di ottimo livello, insomma estremamente gradevole. Noi abbiamo preferito la sala interna perché la temperatura non era ancora giusta, ma volendo si può mangiare anche all’aperto godendo della vista sulla piazza centrale di Cetona, quasi al 100% restaurata. Segno che il luogo è non solo vivo, ma anche con una florida economia (mi dicono essere frequentato da celebrità di ogni dove).

Il menù presenta al massimo 5-6 proposte per tipologia e propone piatti della cucina umbro-toscana ben fatti con qualche scatto di originalità, ma per lo più aderenti alla tradizione. In cucina il titolare Alfredo, in sala suo figlio Cristiano autore della carta dei vini composta, come è ovvio, di vini per lo più toscani. Ben rappresentate le denominazioni più importanti, vari vini di produttori di Cetona e dintorni, ricarichi assolutamente umani.

Pici al ragù di chianina

Tra gli antipasti il mio compagno di mangiate ha scelto un carpaccio di chianina marinato (qui è la sola carne vaccina servita) su misticanza con senape al miele, ma era molto invitante anche l’idea del baccalà su crema di ceci al rosmarino con pomodori secchi (Tra 12 e 15 €). Tra i primi c’è sempre almeno una zuppa (13 €) e poi i tradizionali pici fatti a mano, senza uova con il sugo d’anatra (secondo lui stratosferici). Ma tutte le paste possono essere chieste anche al ragù di carne chianina, di coniglio o di cinta senese, oltre che all’aglione (tutto a 15 €).

Tra i secondi il coniglio al forno con patate arrosto (buono), il carrè di vitello, il brasato e il filetto di manzo, oppure l’agnello scottadito o il maialino con le cipolle caramellate. Tutto tra i 15 e i 19 €, tranne il filetto di manzo che è a 25 €. Come contorno fagioli al fiasco (di un buono da mangiarne un kg), verdure di stagione o sformato (tutto da 5 a 7 €).

Coniglio arrosto con patate

E veniamo ai dolci tutti fatti da loro: zuppa inglese (dolce tipico umbro che il nostro direttore asserisce avere altra origine, ma se anche qui lo propongono assieme a piatti di questa tradizione regionale, un motivo ci sarà?! Sono umbra e questa è una diatriba che dura da anni). Poi mousse al cioccolato con crumble e salsa ai frutti rossi e una deliziosa torta di mele con gelato alla vaniglia (sempre opera loro. Tra 7 e 9 €). Vale la visita.

ll Tiglio di Piazza Piazza Garibaldi, 30/31/34 – Cetona ( Siena )
info@locandadicetona.com
Locanda +39 0578 237075 / Ristorante +39 0578 239040 www.iltigliodipiazza.it

Maddalena Mazzeschi

A 6 anni scopre di avere interesse per il vino scolando i bicchieri sul tavolo prima di lavarli. Gli anni al Consorzio del Nobile di Montepulciano le hanno dato le basi per comprendere come si fa a fare un vino buono ed uno cattivo. Nel 1991, intraprende la libera professione come esperto di marketing e pubbliche relazioni. Afferma che qualunque successo è dovuto alle sue competenze tecniche, alla memoria storica ed alle esperienze accumulate in 30 anni di lavoro. I maligni sono convinti che, nella migliore tradizione di molte affermate PR, sia tutto merito del marito! Per Winesurf si occupa anche della comunicazione affermando che si tratta di una delle sfide più difficili che abbia mai affrontato. A chi non è d’accordo domanda: “Ma hai idea di cosa voglia dire occuparsi dell’immagine di Carlo Macchi & Company?”. Come darle torto?


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