Chi ha un certa età e ama la Langa sicuramente avrà mangiato almeno una volta al Belvedere di la Morra. Era un ristorante “antico”, volutamente antico, ma si trovava e si trova in un posto meraviglioso, con appunto un belvedere da cui si vede tutta la Langa assieme a mezzo mondo.
Purtroppo è chiuso da tempo e tutte le volte che mi affaccio al Belvedere di La Morra non posso non lanciare un occhiata a quelle sale buie, che sicuramente stonano in un luogo dove anche le cucce dei cani sono date in affitto per aprire dei locali.
Ma per fortuna, grazie alla Cantina Comunale di La Morra (www.cantinalamorra.com) quelle sale non saranno più buie. Infatti l’Associazione, che raccoglier circa 80 viticoltori del comune, ha raggiunto un accordo con il Comune di La Morra, per riaprire, così recita il comunicato, “l’ala ovest dell’immobile, che ospiterà i locali di vendita della cantina comunale di La Morra, delle cantine interrate e delle sale dedicate agli eventi di degustazione.”
Quindi una parte delle sale del Belvedere diventerà la sede della Cantina Comunale di La Morra e la mia speranza è che in tempi non lunghissimi si possa risentire, in quelle sale, non solo profumo di Barolo, di Dolcetto o di Barbera, ma anche di Tajarin e Bagna caoda.
Un grazie alla cantina Comunale di La Morra e al suo presidente Matteo Ellena è d’obbligo.