Ristorante Canapone, un classico della ristorazione grossetana.2 min read

Ci sono molte ed ottime ragioni per recensire positivamente un classico della ristorazione grossetana come Canapone, locale storico ormai prossimo (2019) al giubileo.

La prima è che è proprio in faccia al Duomo e, con la bella stagione, le sedute all’aperto sotto fresche frasche a pochi metri dalla cattedrale, magari imbandite col crudo di pesce, con una piazza ancora priva di turismo molesto, sono una delizia. La seconda è che l’ambiente è ampio, il servizio è puntuale ma non pressante, cordiale ma non invadente nè eccessivamente confidenziale, i tavoli lontani fra di loro, l’arredo elegante, sobrio, salottiero e con quel tocco di fanè quanto basta a fare solida tradizione: understatement, insomma.

La carta dei vini è coerente al contesto: ampia ma non monumentale, selettiva ma non ostentatamente esclusiva, ricca di cose inattese senza voler per forza essere sorprendente e, soprattutto, con qualche etichetta di pregio a prezzi quasi di costo: approfittatene!

La clientela ovviamente è varia, ma ciò che piace (almeno a chi scrive) è la ricorrenza di quella locale o di quartiere, le famiglie educate che vengono a festeggiare qualcosa, il figlio che porta a pranzo la madre anziana, insomma chi fruisce di una commensalità non solo manageriale, o gourmettiana, o turistica, ma di gente tranquilla che vuole mangiare bene e in pace (merce sempre più rara al giorno d’oggi!).

Ecco, il mangiare, che è ovviamente la ragione principale di questa recensione. La cucina è classica e si divide, vista l’ubicazione geografica del ristorante, tra carne e pesce. Ma di una classicità espressa e gestita con mano leggera, attenta a non confondere il ritocco migliorativo con l’innovazione fine a se stessa. Dimenticate dunque certa maremmanità pseudoverace e un po’ grossolana che va tanto di moda e gustatevi portate piene di robusta delicatezza come le tagliatelle fatte a mano coi gamberi rossi, le animelle croccanti (un classico della casa), i tortelli ripieni di ragù di chianina, lo scorfano in guazzetto, i menzionati crudi di pesce. La digestione garantita e pure il conto è digeribile: se non si esagera, per un pasto completo si spendono sui 50 euro. Più le bevute, si capisce.

Ristorante Canapone,
Piazza Dante 3, Grosseto
Tel 0564 24546 o 339 2963558
Chiuso la domenica

Stefano Tesi

Stefano Tesi, giornalista professionista, scrive per vari giornali italiani di gastronomia e viaggi. Il suo giornale online è Alta Fedeltà.


LEGGI ANCHE