per gentile concessione del Corriere del Mezzogiorno, pubblichiamo.
Anni addietro, quando furono introdotti nella viticoltura pugliese, i vitigni internazionali soprattutto Merlot e Cabernet Sauvignon, furono salutati come la panacea capace di risolvere le difficoltà dei nostri vini ad affermarsi sui mercati internazionali. Non solo in Puglia hanno avuto ed hanno una larghissima diffusione. Sul loro utilizzo e sulla loro valenza il dibattito è ancora in corso. Riassumendo e semplificando: da una parte gli “internazionalisti “che vedono questi vitigni come capaci di reggere la concorrenza internazionale, dall’altra i “conservatori” che sottolineano la loro invadenza che modifica la specificità dei vitigni autoctoni.
In mezzo, una fascia di consumatori, la più numerosa, che valuta il vino per le sensazioni piacevoli che riesce a donare, senza starsi a chiedere tanto altro. Il Vigne di Rasciatano Rosso è un vino dal gusto decisamente internazionale dove Cabernet e Merlot svolgono egregiamente il loro compito, donandogli quel carattere di pienezza, rotondità e morbidezza così piacevole.
Un frutto dolce, maturo, sostenuto da una spalla acidità ben bilanciata e da una trama tannica elegante su cui poggiano note discrete di un rovere ben integrato.
Vigne di Rasciatano 2006
Vino da Tavola
Az. Rasciatano
Tel. 0883.51.09.99
Uvaggio:
Nero di Troia 60%, Cabernet Sauvignon 30%, Merlot 10%.
Prezzo: 35 €
Non ho mai frequentato nessun corso che non fosse Corso Umberto all’ora del passeggio. Non me ne pento, la strada insegna tanto. Mia madre diceva che ero uno zingaro, sempre pronto a partire. Sono un girovago curioso a cui piace vivere con piacere, e tra i piaceri poteva mancare il vino? Degustatore seriale, come si dice adesso, ho prestato il mio palato a quasi tutte le guide in circolazione, per divertimento e per vanità. Come sono finito in Winesurf? Un errore, non mio ma di Macchi che mi ha voluto con sé dall’inizio di questa bellissima avventura che mi permette di partire ancora.
