Fosse una corsa ciclistica si chiamerebbe “Eroica”, rubando il nome a quella che ogni anno viene fatta sulle strade bianche toscane. Infatti è da palati e fegati eroici riuscire a superare il filotto di anteprime dei prossimi dieci giorni.
Da domani 10 febbraio e per tutta la prossima settimana la stampa specializzata sul vino italiana e estera, i blogger, gli appassionati, i sommelier, i ristoratori, gli enotecari saranno in Toscana per trasferirsi sabato a Faenza in Romagna e concludere il giro tra lunedì e martedì 19-20 febbraio a Montefalco.
Ma vediamo questi 10 giorni “eroici” più nel dettaglio.
Si inizia domani sabato 10 a Firenze con le anteprime delle denominazioni cosiddette “minori” che molto minori non sono: Carmignano, Morellino, Bolgheri, Montecucco etc, per poi passare domenica 11 al “Chianti Lovers”, manifestazione incentrata sul vino Chianti aperta sia ai giornalisti specializzati che agli appassionati.
Lunedì e martedì ancora a Firenze, alla Stazione Leopolda, per la Chianti Classico Collection, poi trasferimento a San Gimignano, dove mercoledì mattina ci sarà l’Anteprima della Vernaccia di San Gimignano.
Neanche il tempo di “digerire il fuso orario” che i poveri fegati e palati si trasferiranno a Montepulciano, dove giovedì ci sarà l’anteprima del Vino Nobile. Nella serata di giovedì, attraversando velocemente la Val d’Orcia, arriveranno a Montalcino, dove fino a sabato potranno conoscere la nuova annata del Brunello.
Questo per quanto riguarda la Toscana, ma come in ogni corsa ciclistica che si rispetti, anche questa “Eroica” ha avuto ciclisti, pardon consorzi, che hanno “sfruttato la scia” dei giornalisti già presenti in zona e quindi sabato pomeriggio e domenica i fegati e i palati superstiti potranno partecipare a Vini ad Arte e all’Anteprima del Romagna Sangiovese.
I fuoriclasse, quelli che veramente hanno papille gustative da leoni e fegati da esposizione potranno chiudere il polittico di anteprime lunedì 19 e martedì 20 in Umbria a Montefalco, con l’Anteprima del Sagrantino.
Questo in breve il programma che anche i palati e i fegati di noi eroici winesurfisti seguiranno nei prossimi giorni. Per riuscire a coprire tutte le manifestazioni abbiamo naturalmente adottato un sistema “a staffetta” con palati che daranno il cambio ad altri palati e fegati che si passeranno il testimone, ma riusciremo a parlarvi praticamente in diretta di tutte le nuove annate in commercio e naturalmente di ogni anteprima.
Quindi rimanete collegati col Pronto Soccors…volevo dire con Winesurf!
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
