Malapietra 2022, Terre Alte di Pietramala1 min read

Si alzano sempre più le temperature, si alzano sempre più i nasi all’insù per vedere dove avrà futuro la vite. Appenninia 2024, il wine festival di Vicchio, è stato un assaggio di cosa sta accadendo tra le cime tosco-romagnole.

L’evento a cura del Comune di Vicchio punta all’appennino come prossima meta della viticoltura. Vini eterogenei di cui è prematuro delineare un profilo, eppure assaggi stimolanti, che portano alla memoria le vendemmie del secolo scorso, quando maturazione e grado alcolico erano traguardi.

Ambasciatore dell’evento nominiamo Malapietra 2022 di Terre Alte di Pietramala che di gradi alcolici ne raggiunge 10,5%.

Pinot Nero non filtrato, rosso rubino, profumo di fragolina di bosco ed erbe aromatiche, verticale. In bocca registra gli 881 m s.l.m. a cui viene coltivato, scolpendo un sapore più sottile rispetto alle aspettative olfattive. Da bere fresco e con la consapevolezza che se trovate 1 delle 700 bottiglie provenienti da questi 2 ha di vigneto, siete in un club di privilegiati.

Barbara Amoroso Donatti

Appassionatissima di vino e soprattutto “liquidi con qualche grado in più”. Punto di riferimento del giornale per tutto quanto riguarda il mondo dei superalcolici.


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