La sentite quella nota amara tipica del mandarino? Abbondate di zucchero, aggiungete alcool ed ecco che otterrete il Liquore dell’Etna al mandarino. Conoscendo la generosità dei frutti e delle dosi siciliane è intuibile che la dolcezza va smorzata con una temperatura molto bassa, ma direi che la stagione sia quella perfetta.
Anche il packaging non è votato alla sobrietà, e nemmeno il fumetto che vede protagonisti gli etnauti: “Avventure agricole alle pendici del vulcano”. Mai visto un liquore a fumetti! Ma la cosa davvero divertente è l’ Emporio dell’Etna in fondo al fumetto, dal sapore antan.
Potete ordinare, ritagliando e spedendo il tagliandino, credo serva anche un francobollo, un gotto “massaro” a 23 euro (per raccogliere fichi d’india), oppure una Sacra effigie di Sant’Agata a 9 euro… di questi tempi potrebbe fare comodo.