Sarà la fortuna di chi non sa come affrontare il mercato, o un arma in più per chi vuole produrre dalla stessa pianta un vino bianco ed un rosso, oppure un rosato!!
Un vigneto tenuto nascosto ai più, di una azienda di grande livello e prestigio, le piante hanno questa caratteristica di doppia produzione!
E’ qualcosa di stupefacente ed interessante! E la maggior parte dei produttori potrebbe essere interessata ad avvicinarsi all’esperimento.
La notizia è arrivata in redazione all’alba di questa mattina, le foto parlano chiaro, ci mancherà solo che assaggiare i vini.
Ma come è possibile questa manipolazione varietale: viti OGM, ormoni radicali e fogliari, riti satanici,..
E ora, cosa succederà? Vigneti sparsi per il mondo plurivarietali??La notizia sta già facendo il giro del mondo ma ai nostri lettori diciamo.
Tranquilli, si tratta di un pesce d’aprile di WineSurf (ci chiediamo però quanti arriveranno in fondo a questo pezzo e lo scopriranno, in un mondo in cui si corre a 200 all’ora e non si ha neanche il tempo di leggersi con calma un articolo di giornale).
Per maggiore chiarezza: si tratta di una pianta sovrainnestata, dove i pollini hanno mantentuto la vecchia varietà (a bacca rossa) rispetto a quella nuova innestata (a bacca bianca).