Se siete in Norvegia a gennaio e vedete delle tende nel centro delle città (e vicinissime ai negozi del monopolio Vinmonopolet) non dovete pensare a dei senzatetto ma a dei senza vino.
Infatti Il monopolio norvegese dei vini adotta il sistema “chi primo arriva meglio alloggia”, cioè se vuoi le migliori bottiglie borgognone delle ultime annate da loro importate devi essere fisicamente ai primi posti della fila al momento che si apriranno le vendite.
Per questo fuori dai loro 12 negozi, in altrettante città norvegesi e per tutto il mese di gennaio (le vendite dei nuovi arrivi iniziano sempre a febbraio), si sono create code che in vari casi hanno costretto gli appassionati enofili a stare all’aperto anche per un mese.
Addirittura a Bodø, cittadina con temperature notturne regolarmente sotto i -20°, la polizia ha sgombrato quasi di forza gli amanti della Borgogna che attendevano di comprare almeno una bottiglia di Romanée Conti.
Altro che le code per i nuovi IPhone!