In meno di 15 giorni molti abbonati al Club Winesurf!2 min read

Siamo partiti da nemmeno 15 giorni con il sogno  nel cassetto di arrivare, in un anno, ad almeno 1000 abbonati. Se andremo di questo passo li supereremo in nemmeno la metà del tempo. Non sono certo grandi numeri ma non sapevamo come il mondo del vino avrebbe reagito a questa innovazione.

Per questo dobbiamo dire grazie a voi, che avete scelto di abbonarvi al Club Winesurf. Il bello è che le iscrizioni non sono arrivate solo da cantine (molto poche, in realtà dai produttori amici ci aspettavamo di più)  o da consorzi, ma soprattutto da singoli lettori, molti dei quali non conosciamo nemmeno, ma che con questo gesto dimostrano di seguirci e di apprezzarci.

in nemmeno 15 giorni abbiamo fatto quello che speravamo di fare in tre mesi e la cosa ha ancora più valore perché sono  poche le degustazioni e gli articoli inseriti nel Club.

Ma a brevissimo saranno molti di più!

In procinto di essere pubblicati abbiamo I bianchi bolgheresi, quelli della Val di Cornia, I Timorasso dei Colli Tortonesi, i Roero Arneis, gli Orvieto, a cui seguiranno dopo pochi giorni  i bianchi friulani,  i verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica, i bianchi altoatesini e quelli trentini, i Gavi etc.

Castell’in villa panorama

Sul fronte delle interviste a inizio settimana prossima  Coralia Pignatelli della Leonessa, Madame del Chianti Classico e deus ex machina di Castell’in Villa, ci parlerà del suo vino del cuore.  Verso fine mese invece parleremo di molti vini con Walter Sovran enologo e anima di Panizzi e, a proposito di enologi, Gianni Menotti, enologo friulano artefice di tanti bianchi che ci hanno fatto e ci fanno sognare (suo è il Bianco dell’anno di due anni fa e non si diventa per caso enologo dell’anno del Gambero Rosso  per due volte) ci parlerà ad agosto  della sua professione, pregi e difetti compresi.

Naturalmente ogni giorno, nella parte free, pubblicheremo articoli di alto profilo, come quello su Mamojada di oggi e sul Canavese di domani.

Insomma, stiamo lavorando per darvi sempre di più.

Intanto grazie, grazie, grazie e CONTINUATE AD ABBONARVI!!!!

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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