Riceviamo dal nostro caro amico Carlo Ravanello e volentieri pubblichiamo
Anche quest’anno la Camera di Commercio di Catania, in collaborazione con il Consorzio di Tutela Etna DOC, la Strada del Vino dell’Etna, il Parco dell’Etna e la sezione provinciale dell’ONAV, organizza uno stand per la presentazione dei Vini e degli altri prodotti del territorio durante la Fiera del Vinitaly in programma a Verona dal 29.03 al 02.04. Lo stand, della dimensione di circa 80 mq. sarà allestito nel Centro Servizi compreso fra i Padiglioni 2 e 3. Come in precedenza la Camera di Commercio, che si avvarrà quest’anno anche della collaborazione diretta dei due colleghi giornalisti soci A.S.A. Cinzia Tosetti e Carlo Ravanello, si è preoccupata di portare con sé un folto gruppo di produttori etnei in rappresentanza dei diversi versanti del Vulcano che investe con la sua influenza diretta o indiretta circa un quarto dell’intera superficie siciliana. Potremo così degustare, in un’area chiusa e riservata, i vini di ben 24 aziende della pendice nord, di 13 di quella orientale, di 6 di quella sud e, fatto molto interessante e assolutamente degno di nota, di 5 aziende delle colline del Calatino, il vasto territorio catanese che fa capo alla celebrata città di Caltagirone la quale, oltre alle famose ceramiche note in tutto il mondo, produce squisiti vini rientranti nella DOCG Cerasuolo di Vittoria. Insieme ai vini, gli amici etnei presenteranno in abbinamento un gran numero di prodotti locali selezionati a cura del Parco dell’Etna fra cui vogliamo ricordare alcune chicche come i formaggi e l’olio d’oliva DOP, i pani, i salumi, i liquori e i distillati, il miele di montagna per il quale si vuole arrivare alla STG, i fichi d’India di Belpasso – vicini alla DOP come il pistacchio di Bronte -, tutti i prodotti dolciari, i frutti dei grandi boschi della Montagna (noci, nocciole, mandorle, castagne…) e così via. In quest’aura di festosa ospitalità e di fastosa abbondanza vi saranno momenti per visitare il workshop allestito dall’Ente Parco dell’Etna dedicato alla Viticoltura di Montagna, per incontrare il Sindaco di Milo che presenterà la Vinimilo 2007 (sabato 31 ore 15,30), e per seguire i responsabili della “Strada del Vino dell’Etna” che illustreranno gli itinerari enogastronomici etnei (domenica 1 aprile, ore 15.30)
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
