Extra Lucca, giunta alla sua quarta edizione, è ormai diventato un appuntamento fisso per degustatori professionisti e non (di olio e non solo), per operatori del settore e anche, grazie all’ingresso gratuito, per semplici curiosi.
Questi approfittando dell’occasione scoprono un mondo, quello dell’olio appunto, che è incredibilmente ampio e variegato, con le diverse cultivar che insieme al variare di terreni e clima danno origine a oli completamente diversi e adatti ai vari piatti della gastronomia italiana, regionale o addirittura esotica.
Extra Lucca è così diventata l’annuale occasione per degustare l’olio extravergine prodotto da aziende provenienti da tutta Italia, apprezzarne le varie sfaccettature e imparare a distinguerne le differenze organolettiche.
La manifestazione ideata da Fausto Borella, che qualche anno fa ha fondato l’accademia Maestrod’olio, sta crescendo ed è diventata una vetrina non solo per l’olio ma anche per artigiani del gusto presenti con i loro prodotti tradizionali da assaggiare ed acquistare.
Sede dell’evento, che si è svolto Sabato 13 e Domenica 14 Febbraio, è stato il Palazzo Ducale con le sue logge e le sue sale affrescate.
Qui, oltre alla cinquantina di aziende (49 per la precisione) produttrici di olio, erano presenti una quindicina di artigiani con prodotti gastronomici che spaziavano dal formaggio ai salumi, dai taralli pugliesi ai dolci, dal caffè (non solo il classico espresso ma anche tisane a base di chicchi di caffè verde puro o aromatizzato per esempio con semi di cardamomo) alle confetture, alla birra artigianale.
In una sala hanno avuto spazio chef di livello che hanno deliziato i visitatori con i loro cooking show. In un’altra si sono tenute degustazioni guidate di olio e convegni a tema, in un’altra ancora due interessanti verticali di vino (Terlano e Felsina) e un incontro-degustazione di marsala dal titolo “il fascino dell’ossidazione”.
Presente come sponsor-amico della manifestazione l’azienda di Vittorio Veneto, San Maman che produce ottimi Prosecco: li ho provati e posso testimoniarlo.
Tutti i prodotti esposti era possibile conoscerli ed apprezzarli in dose “degustazione”, ma volendo, con prezzi ridotti per l’occasione, era anche possibile consumare porzioni “regolari” o acquistare prodotti da consumare poi a casa.
Simpatica idea quella dell’angolo “foto”; un miniset fotografico allestito in un angolo di una delle sale, dove Lido Vannucchi, che da anni fotografa principalmente soggetti legati al mondo dell’enogastronomia, immortalava in pose bizzarre visitatori e professionisti del mondo enogastronomico.
Una bella manifestazione, molto interessante e con una buona organizzazione, per questo ci diamo senza dubbio appuntamento all’anno prossimo che vedrà la quinta edizione sicuramente ancora più ricca di espositori e di manifestazioni collaterali.
E buon olio d’oliva extravergine artigianale italiano a tutti!