Etna Rosso Doc 2017 Giovanni Rosso1 min read

Questo vino, prodotto da un piemontese Doc, proviene dalla Contrada Montedolce, in località Solicchiata tra Castiglione di Sicilia e Passopisciaro. La vigna, piantata nel 1975 è stata acquistata nel 2016 e sancisce ancora una volta l’interesse che questo peculiare territorio suscita verso tanti blasonati produttori.

Siamo su suoli di sabbie/ceneri laviche a circa 750 metri slm. in un ambiente che assicura escursioni termiche e lentezza di maturazione. L’interpretazione “langarola” in questa bella bottiglia non c’è, se non intesa come grande competenza e sensibilità del produttore.

L’Etna Rosso Contrada Montedolce profuma delicatamente di agrumi, pepe e erbe aromatiche, il meglio però lo elargisce al palato dove la trama tannica è svolta su toni eleganti e la calibrata freschezza contribuisce alla naturale progressione di bocca.

Un ottimo esempio di eleganza lango-sicula. Io l’ho bevuto accompagnandolo con del Parmigiano Reggiano 36 mesi, ma credo che con una pasta ‘ncasciata, ricetta di Adelina la cuoca di Montalbano, faccia miglior figura.

Etna Rosso doc 2017 euro 20,00 dal produttore.

 

Giovanni Solaroli

Ho iniziato ad interessarmi di vino 4 eoni fa, più per spirito di ribellione che per autentico interesse. A quei tempi, come in tutte le famiglie proletarie, anche nella nostra tavola non mancava mai il bottiglione di vino. Con il medesimo contenuto, poi ci si condiva anche l’onnipresente insalata. Ho dunque vissuto la stagione dello “spunto acetico” che in casa si spacciava per robustezza di carattere. Un ventennio fa decisi di dotarmi di una base più solida su cui appoggiare le future conoscenze, e iniziai il percorso AIS alla cui ultima tappa, quella di relatore, sono arrivato recentemente. Qualche annetto addietro ho incontrato il gruppo di Winesurf, oggi amici irrinunciabili. Ma ho anche dei “tituli”: giornalista, componente delle commissioni per la doc e docg, referente per la Guida VITAE, molto utili per i biglietti da visita. Beh, più o meno ho detto tutto e se ho dimenticato qualcosa è certamente l’effetto del vino.


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