Un sole splendido allieta le giornate delle anteprime toscane e quella del Nobile di Montepulciano allestita nella Fortezza non fa eccezione.
In degustazione l’annata 2009. Diciamo subito che qui come nelle altre anteprime i campioni da botte risultano sempre in numero maggiore sino a rasentare quasi la metà di quelli proposti (16 da botte su un totale di 33 vini).
Si capisce quindi come il giudizio viene in qualche modo compromesso e tracciare un bilancio dell’annata diventa un terno a lotto, risultando invece la degustazione più indicativa degli indirizzi e degli stili perseguiti in generale dai produttori.
Possiamo comunque dire che avendo assaggiato solo quelli in bottiglia, ci sono parsi mediamente di buon livello e questo nonostante siano spesso poco “riconoscibili”.
Il disciplinare permissivo d’altronde, concedendo la possibilità di “giocare molto con altri vitigni”, rende questi vini poco caratterizzati; ci si aspetterebbe un marcamento più deciso del territorio espresso con il Sangiovese.
Vini eterogenei: da una parte uno stile sobrio con estrazioni leggere e legni ben giocati, dall’altra uno stile modernista con estrazioni notevoli e legni invadenti. Insomma ce n’è per tutti gusti.
Allora tutto bene ? A parte la mancanza di personalità per il resto tutto ok! Mi viene un dubbio: e se fosse proprio la mancanza di una spiccata riconoscibilità la loro specificità? Nooo! non può essere, sto sicuramente prendendo un abbaglio.
Veniamo ai voti.
Il recupero della Fortezza come luogo di svolgimento della manifestazione è sicuramente meglio dell’esecrata tensostruttura. Voto 7
Organizzazione generale
La presentazione dell’annata 2010 con i due vini “testimoni” presentata a degustazione iniziata è stata una scelta infelice ed è caduta nella generale indifferenza. Voto 6
Possibilità degustative
degustazioni ordinate e servizio veloce ed efficiente nonostante gli spazi ristretti in cui i bravi sommelier dell’AIS erano costretti ad agire. La sala un po’ claustrofobica è comunque al momento il meglio che si possa avere in questa struttura. Voto 7 per lo sforzo compiuto.
Gastronomia
Come al solito il catering è il catering, ma comunque dignitoso. Voto 6