Puntuali come le rondini a primavera eccoci pronti per iniziare gli assaggi per la guida di Winesurf.
Di solito partiamo con i bianchi ma quest’anno inizieremo con dei rossi. Le prime degustazioni in programma sono infatti quelle dei vini del Piceno a cui seguiranno i rossi della Valtellina.
Abbiamo deciso così per cercare di porre in giusto rilievo zone che da troppo tempo non prendevamo in considerazione.
Per questo sfrutteremo gli organizzatori di Piceno Open (18-19 aprile) per degustare i rossi di quel bellissimo territorio, mentre quasi in contemporanea al Consorzio vini della Valtellina assaggeremo le particolari realtà di quella zona. Questo entro il mese di aprile.
Un inizio particolare come detto, dedicato a due zone molto importanti ma che i nostri ristretti mezzi hanno sempre posto in secondo piano. In particolare sarà la nostra prima assoluta in Valtellina, mentre Offida e quella bella fetta di Marche la conosciamo bene.
“Ma così non assaggerete i vini già in commercio da qualche tempo?” potrebbe essere l’obiezione classica a questa nostra decisione. La risposta è semplice: certi rossi da medio lungo invecchiamento da una parte arrivano REALMENTE nei ristoranti solo dopo diverso tempo e dall’altra è sempre bene assaggiarli dopo un giusto periodo in bottiglia.
Quindi nessun problema se assaggeremo dei rossi che si trovano già in commercio, anzi. Potrete così leggere la recensione e magari berlo a ristorante o comprarlo in enoteca la sera stessa.
Quindi appuntamento tra qualche giorno con i risultati degli assaggi del Piceno e della Valtellina.