I libri in arabo e ebraico si leggono da sinistra a destra, mentre le lingue romanze, slave, germaniche, ugro-finniche, baltiche, celtiche, altaiche, caucasiche hanno nei libri la direzione sinistra – destra.
Detto questo esiste un solo libro al mondo che si legge solo nella pagina a sinistra ed è NotesWine del nostro Alessandro Bosticco.
Il perché questo libro color vinaccia, piuttosto spoglio fuori e molto ben abbigliato dentro, si legga così ve lo dirò più avanti, perché il suo bello non è il senso di lettura ma quello che leggerete e scoprirete, e solo usando la pagina a sinistra!
Se volete sapere perché Pinocchio avrebbe dovuto fare un corso per sommelier o che cosa nasconda, parlando di bicchieri, il codice 3591, oppure perché la Rivoluzione russa venne vista come una dannazione anche dal più comunista dei produttori di Champagne, questo è il libro giusto. Tre motivi ve li ho esposti adesso, gli altri 97 li potrete leggere e scoprire da soli. Non per niente il sottotitolo (scritto in una pagina a destra!) recita “100 storie di vino che avresti voluto sapere ma nessuno ti ha mai raccontato”.
Queste cento storie rappresentato molto bene il metodo che Alessandro ha sempre avuto di approcciarsi al vino: la curiosità in primis. Ogni pagina riporta e approfondisce cose particolari del mondo del vino, tutte scritte con una precisione notarile ma volutamente “scapigliata” (Alessandro in realtà è molto scapigliato, pure troppo…) , che comunica un concetto preciso: “La seriosità nel mondo del vino è per chi non riesce mai a godersi un bicchiere in santa pace”.
Però queste cento storie non è che nascano dal niente: se vogliano trovare un modo poco pedante per definire il termine cultura potrebbe essere quello di “raccoglitore di informazioni” e Alessandro svolge questo ruolo in maniera perfetta, sviluppandolo ulteriormente perché le sue cento storie fanno pensare e non solamente incamerare dati. Questo è fare cultura con la “c” minuscola ma solo perché il sorriso che permea il libro non si addice a quella paludata.
Mentre leggevo le sue storie me ne venivano in mente altre, che potevano tranquillamente stare nella pagina di destra. Non per niente le 100 pagine “destrorse” sono pronte per accogliere i vostri commenti, le vostre idee, anche semplici annotazioni che sicuramente la lettura del libro vi farà venire in mente.
Come capite si tratta di un libro volutamente leggero e quindi piacevole e fresco come un vino giovane. Però al contrario di quest’ultimo non invecchierà mai perché la curiosità non conosce confini, specie per chi si divertirà leggendo queste 100 storie di vino.
Alessandro Bosticco
NotesWine
La Città Golosa/ Nuova editoriale Florence Press
12 Euro
(N.d.a. In realtà non so se è l’unico libro al mondo che si legge solo nelle pagine a sinistra ma mi fa piacere pensarlo.)