Tra quattro giorni potrete cominciare a divertirvi con VINtrovabile, il nostro gioco che vi permetterà di vincere molte bottiglie e fine settimana nelle principali zone enoiche dello stivale.
Il gioco è semplicissimo: una specie di caccia al tesoro da fermo: basterà ricercare, nell’arco di 14 giorni, le dieci pagine di winesurf dove si trova il logo del Consorzio o dell’ente che sponsorizza il gioco.
Dal giorno 1° marzo e fino al 14 il banner da ricercare tra le pagine di Winesurf è questo
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(che non fa parte dei 10 da ricercare n.d.r), cioè quello del Consorzio del Bardolino e della sua Anteprima che si svolgerà il prossimo 7 marzo a Lazise (a proposito, perché non ci fate un salto?).
Chi lo cerca lo trova e voi potrete trovarlo in dieci pagine diverse del nostro giornale. Ovviamente, per venirvi incontro, molti dei logo saranno in pagine che, in qualche modo parlano o ricordano il Bardolino ed il suo territorio.
Attenzione: appena individuerete un logo dovrete cliccarci sopra. Vi rimanderà ad una pagina del sito del Consorzio del Bardolino.
Il primo che ci comunicherà quali sono le dieci pagine di winesurf che ospitano il logo del Consorzio del Bardolino ed a quali pagine del loro sito rimandano, vincerà 48 bottiglie delle varie tipologie di Bardolino ed Il pernottamento per due persone per poter andare a ritirare il premio direttamente in loco.
Non male vero? Da lunedì 1° marzo ci sono 48 bottiglie di vino ed un soggiorno per due persone che vi aspettano. Basta solo avere un po’ di pazienza.
Dal 15 marzo invece entrerà in scena un altro consorzio, quello del Soave.
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
